Dopo l’articolo di qualche tempo fa, ecco altre 5 attività funzionali per l’arto superiore!
Il materiale che vedrete utilizzato è volutamente di facile reperibilità (quasi sempre si trova in ogni casa). Spesso troverete riferimenti all’arto colpito perchè ho in mente il paziente emiplegico, ma ovviamente possono essere utilizzate in numerose altre situazioni cliniche.
Ricordate che ognuna di queste attività funzionali per l’arto superiore può essere variata sulle capacità effettive dell’utente e dovrebbe, idealmente, essere inserita in un programma riabilitativo che preveda l’uso di quella determinata funzione all’interno di un’occupazione vera e propria. Inoltre ognuna di queste attività può essere inserita nel programma di auto-trattamento del nostro paziente.
Infine vi ricordo che tutte queste attività funzionali per l’arto superiore, sebbene inizialmente verranno svolte da seduti, in pazienti con abilità sufficienti possono (e devono!) essere eseguite anche in stazione eretta, che rappresenta sempre una complicazione alla nostra proposta.

Attività | ___ | Spostamento delle mani su un bastone: il paziente tiene un bastone in verticale di fronte a sé (non è necessario un tavolo) con entrambe le mani. La mano che sta più in basso deve staccarsi e posizionarsi più in alto dell’altra mano. Si procede in questo modo finché non si arriva all’estremità del bastone. |
Principali funzioni esercitate | Presa grossolana della mano Flessione anteriore dell’arto superiore Coordinazione bimanuale | |
Variazioni | Più facile: la mano colpita sta ferma, l’altra mano deve portarsi sopra e poi ri-spostarsi sotto Più difficile: il bastone è posto su di un tavolo, così che le mani si spostino gradualmente verso l’alto; aumento della velocità |

Attività | ___ | Stracciare un giornale: il paziente deve strappare una striscia alla volta dal foglio di giornale posto sul tavolo. Mentre una mano strappa, l’altra tiene fermo il foglio. Successivamente il paziente deve accartocciare ogni striscia trasformandole in palline. |
Principali funzioni esercitate | Presa fine della mano o attività selettiva e coordinata degli estensori/flessori delle dita (a seconda del ruolo) Coordinazione bimanuale | |
Variazioni | Più facile: la mano colpita è quella che tiene fermo il giornale Più difficile: le strisce devono essere il più possibile regolari; le palline devono essere formate con una sola mano |

Attività | ___ | Colpire un palloncino: il paziente deve passare da una mano all’altra un palloncino, senza farlo cadere |
Principali funzioni esercitate | Supinazione dell’avambraccio Flesso-estensione di gomito | |
Variazioni | Più facile: il palloncino viene colpito con la mano sana, l’altra deve essere usata come appoggio (ad es. in stazione eretta) Più difficile: al posto del palloncino utilizzare un pallone come l’over ball che si muoverà a velocità maggiore ma sarà comunque leggero |

Attività | ___ | Versare l’acqua in un bicchiere: il paziente deve prendere una bottiglietta d’acqua e versarne un po’ in un bicchiere che verrà tenuto fermo dall’altra mano |
Principali funzioni esercitate | Prono-supinazione dell’avambraccio Presa grossolana | |
Variazioni | Più facile: la mano colpita tiene fermo il bicchiere (di carta, per aumentare il controllo sulla presa che non dovrà essere eccessiva), può mantenerlo non appoggiato al tavolo per renderlo più impegnativo Più difficile: la bottiglia può aumentare in dimensioni e quantità d’acqua; l’acqua deve essere versata in tanti bicchieri diversi; se viene utilizzata una brocca la presa sarà diversa e il controllo del movimento richiesto sarà maggiore |

Attività | ___ | Il canestro: con delle palline di carta o con altri oggetti a scelta purché leggeri, il paziente deve far canestro in una scatola/cestino che il terapista o l’assistente tiene di fronte a lui |
Principali funzioni esercitate | Rilascio controllato e coordinato dell’oggetto Movimenti rapidi di flesso-estensione di gomito (e di polso) Attenzione/concentrazione ed esplorazione spaziale | |
Variazioni | Più facile: l’obiettivo (scatola) viene mantenuto fermo ad un livello più basso di quello del tavolo Più difficile: l’obiettivo (scatola/cestino) viene spostato di volta in volta (anche in alto); vengono utilizzati oggetti più piccoli o più pesanti da lanciare |
___
Se vuoi vedere l’articolo precedente con altre 5 attività funzionali per l’arto superiore, clicca qui!
___